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Combattere l’Osteoporosi con l’Esercizio Fisico

Intervista sulla gestione dell’osteoporosi tramite esercizio fisico con la Prof.ssa Carlina Veneranda Albanese | UPMC Italy

Nota dell'editore: Questo articolo è stato pubblicato originariamente il 12 ottobre 2023 ed è stato aggiornato il 22 agosto 2025.

Numerose ricerche hanno evidenziato che l’esercizio fisico gioca un ruolo fondamentale nel rafforzare le ossa e nel rallentare l’insorgenza dell’osteoporosi. L’attività fisica regolare rappresenta un valido alleato nella prevenzione di questa patologia, agendo in modo efficace sui principali fattori di rischio e contribuendo a ridurre in modo significativo la probabilità di fratture.

L'osteoporosi è una patologia che indebolisce progressivamente le ossa, rendendole più vulnerabili alle fratture, in particolare a livello della colonna vertebrale, del polso e del femore. Le cosiddette fratture da fragilità possono avere conseguenze gravi, sia per l’aumento del rischio di mortalità, sia per le limitazioni motorie che possono derivarne. In Italia, secondo le stime del Ministero della Salute, l’osteoporosi interessa circa 5 milioni di individui, con una prevalenza dell’80% nelle donne in menopausa, ma questi dati aumenteranno nei prossimi anni a causa dell’invecchiamento della popolazione.

Scopriamo di più sul ruolo dell’esercizio fisico nella gestione dell’osteoporosi.

La prevenzione dell’osteoporosi

La prevenzione, per essere efficace, dovrebbe iniziare dall’età giovanile, adottando uno stile di vita sano, cruciale per mantenere ossa forti. Ciò include un regolare esercizio fisico, una dieta mediterranea bilanciata, l’astinenza dal fumo e un moderato consumo di alcol.

Va ricordato che sia il calcio che la vitamina D sono nutrienti essenziali per la salute delle ossa e si trovano in buona quantità nel latte, nei formaggi e nei latticini.

La perdita di densità ossea è generalmente asintomatica, per questo è importante effettuare degli screening regolari. Spesso, infatti, la prima avvisaglia potrebbe essere una frattura inaspettata a seguito di una caduta accidentale, sollevando un peso o durante l’attività fisica.

Dopo la menopausa, tutte le donne dovrebbero eseguire controlli periodici, sottoponendosi ad una MOC in centri specializzati per cogliere i primi segni di perdita di densità ossea e prevenire così le fratture da fragilità.

È sicuro fare attività fisica quando si ha l’osteoporosi?

Molte persone con osteoporosi possono essere riluttanti nei confronti dell’attività fisica, per paura di fratturarsi. In contrasto con il timore comune, l’esercizio fisico è un prezioso alleato nella gestione dell’osteoporosi.

Mantenersi in buona forma fisica aiuta a rafforzare la muscolatura e le ossa e a migliorare la coordinazione, i riflessi e l’equilibrio, tutti elementi fondamentali per prevenire le cadute, una delle principali cause delle fratture osteoporotiche.

Che tipo di allenamento fare?

Il piano di allenamento ottimale per le persone con osteoporosi dovrebbe includere una combinazione di esercizi aerobici e di resistenza. La scelta dell’esercizio dovrebbe essere basata sull’età, sulle condizioni fisiche e sulle attitudini personali.

Attività a basso impatto come il camminare o il tai chi sono ottime, così come lo yoga per migliorare la flessibilità del corpo, aumentando gradualmente l’intensità e seguendo all’inizio le indicazioni di un professionista per garantire un allenamento efficace e sicuro.

Scopri di più sui servizi di Endocrinologia di UPMC Salvator Mundi International Hospital per la diagnosi e il trattamento dell’osteoporosi.